Resurrezione~resurrection

Un anno fa tornavo da Mellifont Abbey, co. Louth, Ireland.

Ero andata a coprire di mosaico le sedi per i perni, chiudendo così l'istallazione del mosaico "noli me tangere", una Resurrezione di Cristo che ho creato per il boschetto della via Crucis nel parco del monastero.

Ho lavorato il mosaico su una lastra d'acciaio di 1,5mq, rigorosamente tecnica Scapini (saranno trent'anni nel 2025 dacché ho cominciato a partecipare di questo stile, iniziato da mio padre alla fine degli anni cinquanta).

I materiali sono smalti Orsoni, marmi, giade e graniti,

come recita il titolo che ho dato all'opera, il famoso affresco di giotto ad Assisi ispira la scena, una scena immanente come un'icona, ma fortemente emozionale, apparente contraddizione risolta dalla metafisica scomposizione operata dal mosaico stesso.

Ad esempio intorno alla figura di Cristo, quasi egizia nel suo rigore, l'ordine del creato sembra curvarsi ed esplodere.

La veste bianca é stilizzata, quella rossa pittorica e fastosa: in tutta la composizione ho mescolato, oltre ai materiali e agli stili, elementi simbolici ed evocativi, non certo ultimi tipici elementi irlandesi quali movimentati cieli luminosi e manto erboso brillante di rugiada.

The mosaic "noli me tangere" created for the Mellifont abbey in 2020, and put in the Via crucis site in the park of the abbey, is inspired to the Giotto fresco in assisi.

I worked it on a steel sheet 1,5 square meter big, in my atelier, then sent it To Ireland and went over to close the holes for the pivots.

The materials are fine Orsoni enamels, marble, granit, jade.

The technique is that of Scapini workshop, my father Luigi Scapini started it in the last fifties, and I collaborate to it since 1995.

the style i chose for "my" Resurrection host and mix elements of Egyptian inspiration, Icon, reinassance bearing, metaphisical breakdown, Irish landmarks, and of course portrait.